Michele Di Bartolo
Sono nato a Roma nel 1979. Ho trascorso gli anni della mia formazione in Umbria. Dopo la maturità classica e la laurea in filosofia ho conseguito l’abilitazione all’insegnamento e il titolo di dottore di ricerca in filosofia e scienze umane presso l’Università di Perugia. Dal 2006 vivo e insegno in provincia di Cuneo.
Mi occupo dei rapporti tra psicoanalisi e filosofia, con particolare riguardo per l’estetica, l’ermeneutica e l’etica. Ho pubblicato diversi articoli scientifici e attualmente collaboro con la rivista L’ombra, edita da Moretti e Vitali. Per Orthotes ho curato l’edizione italiana di Resistenze, di Jacques Derrida.
Il progetto di un’estetica dell’esistenza, che è alla base di Wunderkammer, ha iniziato a delinearsi nel 2018. È stato allora che, rispondendo alla call for paper della rivista Philosophy Kitchen sul tema dei processi di soggettivazione, ho trovato in M. Foucault non solo la chiave per una sintesi di quelli che fino a quel momento erano stati i miei interessi filosofici principali, ma anche una via per riportare la filosofia alla vita.